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EDITORIALE
Rita Di Iorio
Cari lettori in questo numero vogliamo dare l’avvio ad una rubrica nuova: Emergenza e…
Michele Grano dà l’avvio a questa rubrica con Emergenza e … Letteratura riportando una poesia di Giuseppe Ungaretti.
Ci piacerebbe continuare con altri collegamenti tra Emergenza e Pittura; Emergenza e Scultura; Emergenza e Musica; Emergenza e … La rubrica sarà presente nella rivista quando avremo contenuti interessanti da proporre.
Chi di voi durante le proprie letture, visite nei musei, gite nei boschi, assaggi in enoteca, avesse collegato un sapore, un odore, un colore, una poesia, una frase di un romanzo, un quadro al significato, alla sofferenza, alle emozioni, a riflessioni inerenti le emergenze ambientali e civili potrebbe condividere con noi e gli altri lettori queste scoperte, aiutandoci così a tenere in vita la Rubrica.
In questo numero dedichiamo due articoli al tema del terrorismo:
uno nel settore della psicologia delle emergenze che descrive le caratteristiche principali del terrorismo in termini psicologici e come può intervenire lo psicologo dell’emergenza sulle comunità colpite da un evento terroristico;
l’altro nel settore protezione civile che descrive i risultati finali sul progetto europeo "Proximity Emergency Network for Common European Communication – PENforCEC". Un progetto coordinato dalla Prefettura di Roma e che ha coinvolto diversi enti pubblici e scientifici. Il team di professionisti, all’interno del quale ho avuto l’onore ed il piacere di lavorare anche io, si è occupato: 1) dello studio, dello sviluppo e dell’avanzamento delle strategie psicologiche e pittografiche di comunicazione a livello europeo per superare gli ostacoli linguistici e delle diverse reazioni psico-comportamentali che le vittime coinvolte in eventi critici potrebbero mettere in atto; 2)dello sviluppo di un sistema network di comunicazione fruibile dagli operatori dell’emergenza per informare e guidare la popolazione durante l’emergenza.
Nel settore formazione riportiamo un’indagine valutativa sull’apprendimento dei bambini e dei genitori in merito alle nozioni di Protezione Civile apprese durante una seria di incontri svolti in classe.
Vi consiglio, inoltre, di soffermarvi sulla recensione dell’ultimo lavoro di Federico Bianchi di Castelbianco e Magda Di Rienzo su un intervento di sostegno psicologico in alcune scuole dell’Aquila e sui nuovi appuntamenti segnalati nel settore news.
Buona lettura.