Editoriale - Conosco Imparo Prevengo

EDITORIALE
Rita Di Iorio



Cari lettori,

questo numero è dedicato in particolar modo alla Formazione, il lungo percorso di studio ed esperienza che parte in tenera età e ci accompagna per tutta la vita.
A fine agosto sento già l'odore dell'autunno, il profumo dei libri e dei quaderni. Fra qualche giorno, infatti, riapriranno le scuole, riprenderanno le lezioni all'università, i master.  Percepire il fermento preparativo dei bambini, dei ragazzi, dei giovani per il ritorno allo studio è per me elettrizzante, seppur il mio ricordo della scuola in senso stretto sia ormai lontano.
Anche chi è già tornato al lavoro sente che l'estate è finita e  si prepara a nuovi impegni.
Forse per questo ritorno alle sudate carte, in questo numero abbiamo voluto dare ampio spazio alla formazione degli operatori del soccorso, descrivendo l'esercitazione che gli psicologi del Centro Alfredo Rampi Onlus, in collaborazione con  altre associazioni di volontariato, hanno svolto il 28 giugno di quest'anno; una esercitazione "didattica",   organizzata come verifica conclusiva per i corsisti del IV Corso di Alta Formazione in Psicologia delle Emergenze Ambientali e Civili.  
Riportiamo anche un’iniziativa di fine anno scolastico 2013-2014, relativa al lungo lavoro formativo sull'educazione al rischio stradale, che gli psicologi del Centro Rampi, insieme alla Polizia Locale,  hanno svolto in alcune scuole di Frascati.
La manifestazione finale ha rappresentato un "resoconto" dei risultati del lavoro svolto all'interno dei  laboratori psico-educativi nelle classi,  durante i quali i bambini, partendo dalle loro esperienze concrete, sono stati stimolati  a riflettere sui valori della solidarietà, della tutela della vita, della cura ambientale, della coscienza civica, del rispetto dei bisogni affettivi, motori ed intellettivi della loro età. Il tutto tramite una giornata di gioco dedicata alla prevenzione e gestione del rischio stradale.
Ai bambini ci riporta l'articolo di Biondo sulla "possibilità di aiutare durante e dopo un'emergenza un bambino  traumatizzato". Una riflessione sui fattori psicologici che permettono ai più piccoli di superare il blocco  conseguente ad una esperienza drammatica - catastrofica vissuta nell'emergenza (incidente o calamità).
Viene, poi, presentata una proposta formativa  rivolta alle imprese ed inerente non solo la gestione delle emergenze (antincendio e Primo Soccorso)  ma anche Corsi di formazione in materia di sicurezza del lavoro per Lavoratori, Preposti e Dirigenti, secondo le disposizioni normative vigenti (D.Lgs. 81/08 e s.m.i. e Accordo Stato Regioni 21/12/11).
E ancora: ripartirà a dicembre la V edizione del Corso di Alta Formazione in Psicologia delle Emergenze Ambientali e Civili, che si terrà nella nuova sede formativa presso il Casale San Benedetto (Divino Amore).
Di Buduo, nel settore Territorio,  presenta il Museo Geologico e delle Frane di Civita di Bagnoregio (Vt), che invitiamo a visitare.
Infine, occhio alle news e alle recensioni riportate da Sonia Topazio.

Buona lettura.