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C.I.P. n. 4 - PSICOLOGIA DELLE EMERGENZE
L’incidente di Fiumicino
Morire mentre si aspetta lo scuolabus
particolare delle auto coinvolte nell’incidente
26 febbraio, in via G. Montanari a Fiumicino, due mamme e tre bambine, perdono la vita mentre aspettano lo scuolabus per Maccarese.
Bianca, 7 anni, e Joana, 13 anni, sono insieme alla mamma quando vengono investite da un auto. Le altre due vittime sono: Marzia, appena scesa da una Toyota Yaris, che riusce comunque a salvare la figlia, ancora in macchina, e Jessica, 15 anni, che muore appena arriva in ospedale.
Altre 11 persone rimangono ferite nello scontro che, in base ai rilievi che verranno fatti, è stato provocato da una Fiat Stilo che arrivava a forte velocità.
Sul posto sopraggiungono i Vigili del Fuoco, le Forze dell’Ordine, il 118 e una squadra di psicologi dell’emergenza.
Incessante è il lavoro di tutte queste forze sullo scenario: vengono soccorsi i feriti, sostenuti psicologicamente i familiari durante il riconoscimento delle vittime ed in tutti i momenti successivi fino allo sgombro del luogo dell’incidente.
i soccorsi sul luogo dell’incidente