Scheda 1: La gestione del trauma - Conosco Imparo Prevengo

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Scheda 1: La gestione del trauma

Archivio > Agosto 2008 > Protezione civile e volontariato

C.I.P. n. 5 - PROTEZIONE CIVILE E VOLONTARIATO

LA GESTIONE DEL TRAUMA - SCHEDA INFORMATIVA
Rita Di Iorio

Il concetto di trauma psichico, il quadro clinico denominato da Freud come malinconia (in Lutto e melanconia), è confluito nell’attuale classificazione del Disturbo Post Traumatico da Stress.

CARATTERISTICHE DEL TRAUMA


  • Evento improvviso che invade la mente

  • Evento sentito come ingestibile e forte da sopportare

  • Sensazione violenta che arriva nel mondo interno

  • Scompiglio del funzionamento interno

  • Crollo di un mondo consolidato, di credenze e strutture mentali

  • Crollo di un’organizzazione difensiva stabile

  • Crollo della simbolizzazione conseguente perdita dell’oggetto contenitore (Segal)

  • Reviviscenza di paure, impulsi, angosce primitive

  • Perdita della fiducia in se e negli altri

  • Perdita della fiducia della funzione protettiva dei propri oggetti buoni

  • Possibile ricomparsa di timori relativi agli oggetti cattivi

  • Sconvolgimento delle difese contro l’angoscia

  • La sensazione di separazione da o nella perdita di qualcosa sentito come essenziale nella vita, compresa la vita stessa (Garland 2001)


Qualsiasi impegno eccessivo e prolungato può incidere sulle  nostre risorse mentali e fisiche

COSA FARE

  • Visita medica

  • Consulenza psicologica

  • Terapia psicologica con o senza terapia farmacologica

  • Tecniche brevi ( problem solving, tecniche di rilassamento, psicoterapia breve psicodinamica)

  • Farmaci


ACCERTA IL TUO BENESSERE

  • Come può un evento significativo influenzare il tuo benessere?

  • Gli eventi positivi possono influenzare come quelli negativi?

  • Cosa dovrai fare in caso di un evento di vita significativo?

  • Come puoi essere d’aiuto se sei in situazioni difficili di vita personali?


Lista eventi di vita significativi

  • Morte del coniuge

  • Divorzio

  • Separazione

  • Morte di un familiare infortuni o malattie personali

  • Matrimonio

  • Licenziamento-sospensione dal lavoro del partner o familiare

  • Gravidanza

  • Problemi sessuali

  • Aggiunte alle famiglie

  • Cambiamento delle condizioni economiche

  • Morte di un caro amico

  • Cambio di attività lavorative

  • Aumento dei litigi coniugali

  • Ipoteche o mutui consistenti

  • Cambio di responsabilità lavorative

  • Ecc.


Stressor associati

  • Estrema confusione sul lavoro

  • Ambiguità di ruolo e conflitto di ruolo

  • Tensioni

  • Il profondo dolore dei familiari

  • Incontri ravvicinati con la morte

  • Identificazione con le vittime


Come prendersi cura di se stessi

  • Cercare di riposarsi il più possibile e mangiare bene

  • Non cercare di fare troppo

  • Non prendere la rabbia o la frustrazione come un fatto personale

  • Attenzione alla vittimizzazione secondaria e l’identificazione con la vittima

  • Lavorare in gruppo

  • Parlare, parlare, parlare

  • Avere punti di riferimento e sostegno emotivo

  • Prendere in considerazione le segnalazioni e suggerimenti dagli altri


IN CASO DI ALLARME
I segnali di allarme non sono segnali di debolezza, tutti hanno problemi

Saper chiedere aiuto a persone competenti è un segno di forza e di coraggio


 
 
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