Sopravvivere alle emergenze di Rita Di Iorio e Daniele Biondo - Conosco Imparo Prevengo

PSICOLOGIA DELLE EMERGENZE, PROTEZIONE CIVILE, SICUREZZA, TERRITORIO
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Sopravvivere alle emergenze di Rita Di Iorio e Daniele Biondo

Archivio > Aprile 2009 > Recensioni

C.I.P. n. 7 - RECENSIONI

RECENZIONE DEL LIBRO "SOPRAVVIVERE ALLE EMERGENZE"
Di RITA DI IORIO e DANIELE BIONDO

"Sopravvivere alle Emergenze", presentato il 28 Marzo presso il Centro Congressi in Via Rieti, pochi giorni prima del terremoto in Abruzzo, che ha riportato all’attenzione dell’opinione pubblica l’importanza di piani ben organizzati per la prevenzione e il soccorso in caso di  catastrofi, può diventare un importante riferimento per l’effettuazione di interventi psicologici e  psicosociali nel campo delle emergenze ambientali ed civili.
Alla presentazione erano presenti:
la Dott.ssa Patrizia Cologgi, Direttore Ufficio Extradipartimentale Protezione Civile Comune di Roma;
la Dott.ssa Giulia Marino, Dipartimento Nazionale della Protezione Civile.
Il libro fornisce, con il "Modello Psicodinamico Multiplo per le Emergenze", un utile contributo alla formazione/informazione degli psicologi dell’emergenza e degli operatori di Protezione Civile che operano in questo campo.
Il merito di Rita Di Iorio e Daniele Biondo, come afferma la dott.ssa Marino, è quello di aver elaborato un proprio originale modello culturale e scientifico, nel campo della psicologia dell’emergenza, che orienta gli interventi di prevenzione e di soccorso finalizzati a preparare i cittadini a sopravvivere ad esse, mediante l’acquisizione di una cultura della sicurezza e della Protezione civile.
Col "Modello Psicodinamico Multiplo per le Emergenze" che integra l’orientamento psicodinamico e psicosociale, è possibile affrontare tematiche legate all’area emotiva nelle vittime di eventi catastrofici, suggerendo nel contempo proposte di educazione comportamentale che favoriscano la gestione emotiva nelle piccole e grandi emergenze e migliorino le capacità auto-protettive della popolazione.
Il Modello, prendendo in considerazione  tutte le fasi dell’intervento in caso di eventi catastrofici - previsione, prevenzione, soccorso - supera il tradizionale approccio che relega l’azione dei  volontari soltanto alla fase del soccorso.
Il diverso orientamento è possibile grazie a questo nuovo modello operativo integrato contenente una visione scientifica che  parte dal confronto con esperienze realizzate sul campo.  Esso  coniuga, infatti, l’esperienza di volontariato di protezione civile fatta in tanti anni dagli autori all’interno del Centro Alfredo Rampi, con quella professionale come psicologi dell’emergenza, nel campo della formazione degli "operatori della prevenzione e del soccorso" .
Con questa pubblicazione, in cui sono presentate non solo le teorie di base, ma come sottolineato dalla Cologgi e dalla Marino, vengono descritte un numero considerevole di indagini scientifiche, resoconti particolareggiati di attività svolte nel concreto, frutto di circa 30 anni di esperienza nel settore. Grazie a tale descrizione, ribadisce la Cologgi, ha potuto ritrovare una vicinanza nella interpretazione del concetto di cultura della protezione civile e di aver potuto comprendere meglio il rischio di stress degli operatori del soccorso e di conseguenza l’importanza di una formazione specifica degli stessi.
Di Iorio e Biondo, nel libro, propongono uno strumento utile sia ai soccorritori, per l’apprendimento di tecniche specifiche di soccorso psicosociale atte a sostenere l’impatto con le situazioni di emergenza, sia ai cittadini, in quanto fruitori di percorsi formativi, organizzati dall’associazione in accordo con le amministrazioni, per l’acquisizione della consapevolezza dei rischi cui è esposto il proprio territorio, nonché di un atteggiamento mentale che li metta in grado, all’occorrenza, di sopravvivere alle situazioni di emergenza.
Altro aspetto saliente, riporta la Marino è il grosso lavoro di rete che accompagna tutte le attività riportate nel libro, attività svolte all’interno dell’Associazione Alfredo Rampi e dell’Associazione Psicologi dell’Emergenze Alfredo Rampi
Ambedue i relatori, infine concordano nel riportare di aver letto il libro tutto di un fiato perché interessante e  ben scritto come un romanzo.


un momento della presentazione del libro
Da sinistra: Dott.ssa  Giulia Marino, Dott. Daniele Biondo, Dott.ssa Patrizia Cologgi, Dott.ssa Rita Di Iorio




 
 
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