Formazione tecnica, crescita spirituale e servizi concreti: ecco le caratteristiche della Misericordia - Conosco Imparo Prevengo

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Formazione tecnica, crescita spirituale e servizi concreti: ecco le caratteristiche della Misericordia

Archivio > Aprile 2010 > Protezione civile e volontariato

C.I.P. n. 10 - PROTEZIONE CIVILE E VOLONTARIATO
FORMAZIONE TECNICA, CRESCITA SPIRITUALE E SERVIZI CONCRETI:
Ecco lE caratteristiche della Misericordia   
Rita De Francesco
Psicologa,Esperta in psicologia dell’emergenza e psicotraumatologia



Le associazioni di volontariato, per fortuna, in Italia, sono parecchie. Ognuna porta con sé una storia oltre alle tante storie dei tanti volontari che ne fanno parte. Durante l’emergenza in Abruzzo  il Campo di Bazzano (Aq) è stato "invaso" dagli accesi colori giallo-blu delle divise dei volontari della Misercordia.
Un’associazione spesso composta da volontari molto giovani, ma che cela una storia quasi millenaria… A questo punto la curiosità ci spinge fino ad una delle sedi di Roma, la più recente, ed insieme al suo responsabile, il Dott. Valerio Esposito, cerchiamo di approfondirne la conoscenza.

Salve dott. Esposito, lei è il Governatore nonché uno dei fondatori della Misericordia Appio-Tuscolano, ma intanto potrebbe iniziare a dirci che cos'è la Misericordia?
"Beh potrei iniziare dicendo che la Misericordia è un associazione di volontariato iscritta al registro regionale del volontariato ed è anche una Confraternita ossia un aggregazione di fedeli laici che hanno deciso di servire il prossimo bisognoso secondo le opere evangeliche di misericordia corporali e spirituali come dar da mangiare agli affamati, consolare gli afflitti, visitare gli infermi ecc".

Da quanto tempo esiste la Misericordia e perchè è nata?
"Secondo la tradizione la prima Misericordia, quella di Firenze, venne fondata nel 1244 dal frate domenicano Pietro da Verona, poi divenuto Santo con il titolo di "Pietro Martire". Siamo negli anni in cui il confronto fra la Chiesa e l'Impero si fa più aspro. Frà Pietro comprende bene le potenzialità offerte dall'associazionismo spontaneo dei fedeli, ma l'informalità, l'assenza di Statuti redatti in conformità ai principi stabiliti della Chiesa, espone al rischio di eresia queste forme di aggregazione, tanto più che il IV Concilio Lateranense del 1215, aveva fissato limiti precisi all'associazionismo laico.
Suggerisce, quindi, a queste associazioni spontanee di adottare Statuti ed Ordinamenti più consoni.
Il primo documento conosciuto in cui si cita la Misericordia risale al 1321 ed attesta che, in quel momento, la Compagnia dispone dei capitali necessari per l'acquisto di una casa davanti al Battistero di Firenze nell’attuale Piazza Duomo".

A Roma esistono tante associazioni di volontariato e anche tante realtà che si occupano di trasporti in ambulanza: perché crearne un’altra?
"A Roma di associazioni e aziende private che si occupano di trasporto ve ne sono tante. Infatti la Misericordia di Roma Appio Tuscolano nasce inizialmente per il sociale. Molti giovani della parrocchia affiancavano al cammino spirituale qualcosa di più concreto, ossia un cammino fatto esercitando la carità presso l’ostello Caritas di Via Marsala. Tra questi anch’io, che conoscendo la bellezza del movimento delle Misericordie, e avendo notato nel quartiere della parrocchia una crescente domanda d’aiuto da parte degli anziani soli e dei senza tetto della stazione Tuscolana, decisi di proporre ad alcuni giovani di fondare la Misericordia".

Come è integrata la misericordia con il territorio?
"Oramai a quattro anni dalla fondazione la Misericordia oltre che essere bene integrata nel quartiere e con le istituzioni locali e regionali è divenuta anche un punto di riferimento a livello nazionale tra le altre Misericordie".



Montaggio tenda da campo

Come siete organizzati al vostro interno?
"L’associazione ad oggi è strutturata in 3 settori principali quali: sanitario con servizi ambulanza e formazione in campo sanitario, sociale con l’assistenza ad anziani soli e accompagno a visite mediche, assistenza a immigrati e indigenti con la fornitura di un pasto la sera due volte a settimana e infine la Protezione Civile inviando propri soccorritori in emergenze nazionali quali il terremoto in Abruzzo o l’emergenza Tevere, assistenza ai viaggiatori rimasti bloccati negli aeroporti a causa della recente nube vulcanica ecc".


 

Come avviene il reclutamento dei volontari della Misericordia?
"Il reclutamento avviene o per passa parola tra gli stessi volontari ed amici e conoscenti o attraverso campagne informative svolte in occasione di manifestazioni di piazza o pubblicizzando corsi di primo soccorso".

Che tipo di formazione è richiesta per diventare volontario?
"La prima dote richiesta è l’umiltà e l’amore per il prossimo. Con tali doti il volontario sarà addestrato ad operare nel settore scelto con appositi corsi. La formazione oltre che tecnica sarà anche spirituale. Infatti la peculiarità dell’associazione è mettere i fratelli che si iscrivono nella condizione non solo di aiutare il prossimo ma di crescere anche spiritualmente".

In caso di maxiemergenze come interviene la Misericordia?
"L’associazione è inserita nella struttura regionale e nazionale della Protezione Civile. In caso di emergenza la stessa viene allertata. L’ultimo caso è l’intervento in occasione del sisma in Abruzzo dove allertati dall’UGEM (ufficio gestione emergenza di massa) ci siamo recati fin dalle prime ore dopo il sisma a soccorrere con un ambulanza le diverse vittime del sisma. Nelle settimane successive abbiamo continuato comunque la nostra permanenza nel campo di Bazzano (Aq) impegnandoci nei vari servizi: eravamo presenti nella Sala Operativa delle Misericordie con due nostre volontarie che mantenevano i rapporti con il Com e gestivano le attività burocratiche dell’emergenza, come in cucina e nella mensa dove si alternavano le nostre squadre, così come nel PMA fornendo un supporto psicologico con l’alternanza di alcune psicologhe, infine anche rifornendo la popolazione di  alcuni materiali necessari per le attività ludiche e sociali degli abitanti".

In quale attività attualmente sono ancora impiegati i vostri volontari?
"Attualmente siamo stati coinvolti nel nucleo Art dell’UGEM della Confederazione Nazionale Misericordie d’Italia. Il progetto vedrà l’addestramento e l’impiego di alcuni volontari nel recupero e nella salvaguardia dei Beni Culturali danneggiati dal sisma in Abruzzo. I volontari si recheranno a l’Aquila ancora una volta, ma questa volta per soccorrere chiese e opere d’arte e non persone".

Prossimi appuntamenti ed attività della vostra Misericordia?
"L’associazione si prepara a vivere gli impegni della settimana santa. Oltre a cercare di rispondere alle varie richieste di servizi che ci giungono, i confratelli hanno iniziato il giovedì sera un percorso di preparazione alla S. Pasqua attraverso momenti di preghiera, condivisione e catechesi. Poi, a settembre, ripartiranno i corsi di formazione in BLS e di protezione civile".

Se qualcuno volesse far parte della vostra associazione come può contattarvi?
"Noi abbiamo la nostra sede in via Narni, nel quartiere appio-tuscolano di cui portiamo il nome e per chi volesse contattarci o approfondire le nostre attività può contattarci attraverso il sito internet  www.misericordiaroma-at.org".



 
 
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